Forni Pirolitici
Economy e Combi
Utilizzati per:
- Svernicatura di ganci, bilancelle, supporti, telai utilizzati negli impianti di verniciatura
- Eliminazione delle resine di impregnazione dei motori elettrici
- Termopulitura di superfici metalliche da depositi di sostanze organiche combustibili
I forni sono equipaggiati con camera di postcombustione dimensionata nel rispetto delle vigenti normative per le emissioni in atmosfera.
Possono essere alimentati con gas o corrente elettrica. La soluzione elettrica rappresenta una proposta interessante in considerazione dello sviluppo degli impianti fotovoltaici.
Il processo si basa sulla decomposizione pirolitica delle resine, che viene effettuata a temperature di 390-420°C, con sviluppo di gas che vengono bruciati nella camera di postcombustione ad una temperatura controllata di 850°C.
I forni sono pienamente conformi alle vigenti disposizioni emanate dalle regioni per l’ autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Caratteristiche Tecniche
Forni Pirolitici
Stripper
A differenza del modello Economy dispone di un postcombustore con proporzioni maggiori e per alcuni anche di una camera più grande.
Anche la variante Stripper può essere proposta in due versioni:
- STANDARD: per la demolizione delle resine di impregnazione;
- COMBI: per la demolizione e l’essiccazione delle resine di impregnazione.
Le varianti Combi, specie se di grandi dimensioni, possono essere equipaggiate con un sistema di ricircolazione dell’aria calda all’interno della camera, che entra in funzione nella fase di essiccazione, allo scopo di facilitare l’essiccamento delle resine.
I forni sono pienamente conformi alle vigenti disposizioni emanate dalle regioni per l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.